OMA Spa, minibond da 1 milione sottoscritto da Banca Valsabbina
3 luglio 2025
La Divisione di Finanza Straordinaria e Strutturata Italfinance, guidata da Massimiliano Brion, ha chiuso un’operazione di minibond da 1 milione di euro, emesso da OMA (Officina Meccanica Automotive) S.p.A. e sottoscritto da Banca Valsabbina.
Fondata nel 1995 e con sede a Torino, OMA S.p.A. opera nel settore dello stampaggio e nella lastratura di particolari in lamiera dedicati a produzioni di autovetture di alta gamma. Con 180 dipendenti e tre siti produttivi – due dei quali in Italia (Grugliasco e Druento, nell’area di Torino) e uno in Francia (Cerizay) – l’azienda sviluppa e realizza prodotti di elevata qualità e innovazione, oltre a fornire soluzioni personalizzate per i principali produttori di autoveicoli europei.
La società fa capo alla famiglia Pepe e al noto fondo di private equity Clessidra SGR, entrato a far parte della compagine sociale da novembre 2023 per favorire crescita e investimenti aziendali.
OMA S.p.A. vanta numerose certificazioni per il Sistema Qualità, per la Sostenibilità Ambientale, ha adottato il Modello 231 e ha ottenuto anche il rating Cerved.
Il minibond – che, così come l’ingresso del fondo, rappresenta la capacità della società di attingere risorse finanziarie non solo dal sistema bancario, ma anche dal mondo degli investitori – servirà principalmente a sostenere gli importanti investimenti per la realizzazione di una nuova linea di saldatura robotizzata all’interno della struttura produttiva di Grugliasco. Questo intervento incrementerà la capacità produttiva del sito, anche alla luce di un’ingente commessa decennale da 200 milioni di euro ottenuta da Magna/Mercedes, per la realizzazione del telaio Mercedes BR464.
Il Piano della Società prevede complessivamente, per il periodo dal 2023 al 2025, investimenti per isole di assemblaggio e altri impianti per circa 10 milioni di euro.
OMA S.p.A. ha chiuso il bilancio consolidato 2023 con un fatturato di circa 42 milioni di euro, un Ebitda di 3,7 milioni una PFN di 13 milioni e un patrimonio netto di 20 milioni, mentre nel 2024 è prevista una chiusura a 44 milioni di fatturato con 6,5 di Ebitda, per arrivare nel 2025 a circa 50 milioni di fatturato con 7 milioni di Ebitda una PFN di 11 e un PN di 23 milioni.
La parola al nostro esperto
Italfinance ha agito in qualità di Advisor di OMA S.p.A., supportandola nell’ottenimento del minibond, strumento di finanza alternativa a sostegno soprattutto di investimenti ed acquisizioni, che consente alle aziende più solide e con programmi di crescita importanti di ottenere risorse non solo dal canale tradizionale bancario, ma anche da quello degli investitori, dando molta visibilità alle aziende che riescono a fare le emissioni, sia a livello di mondo finanziario, che di attività commerciale, con i clienti e i fornitori dell’azienda.

Italfinance assiste i propri clienti con numerosi programmi di minibond sottoscritti da investitori bancari, ambito nel quale è tra gli Advisor leader in Italia come numero di operazioni annue chiuse con successo. Italfinance opera con Istituti che sottoscrivono minibond sia di piccolo taglio (fino a 3 milioni di euro) sia di grande taglio (da 3 a 30 milioni di euro) e anche con Istituti che investono sia in aziende del Nord Italia, che in aziende del Centro Sud, con minibond che possono utilizzare le garanzie di Stato (come la garanzia MCC), o altra tipologia di garanzia (garanzia FEI o ipoteca) o, ancora, “essere non garantiti”.